Pacem in terris: tracce per una cultura della fraternità universale
Programma
Il corso cercherà di presentare, nella prima parte, le coordinate fondamentali per inserire l’Enciclica nell’ambito della riflessione etica maturata nel presente contesto di riflessione teologico-morale. Nella seconda parte, conseguentemente, si cercherà – con la lettura e l’approfondimento di altri autori – di analizzare la ricezione del metodo come servizio ecclesiale necessario in un contesto sociale e in particolare economico-umanitario che risente fortemente delle conseguenze negative della guerra. Il tentativo è anche quello di cogliere nella “Pacem in terris” auspicati e possibili cammino di educazione alla pace all’interno delle nostre comunità diocesane e parrocchiali.
Obiettivo
Nel 60° anniversario dell’enciclica Pacem in terris (11.04.1963), è proficuo – guardando all’attuale drammatico contesto sociale caratterizzato da numerosi conflitti bellici ancora attivi nel Mondo – ritornare all’insegnamento di Papa Giovanni XXIII per ritrovare presupposti propri della riflessione etica e approfonditi dalla Dottrina Sociale della Chiesa. Si tratterà, dunque, di analizzare il contesto storico e pastorale di un’enciclica che ha saputo intercettare le istanze positive del movimento pacifista, corroborarle con i contenuti della Rivelazione e restituirli per un cammino umano ed ecclesiale di dialogo tra i singoli e le nazioni. Resta valida per ciascuno l’indicazione di San Giovanni XXIII: «A tutti gli uomini di buona volontà spetta un compito immenso: il compito di ricomporre i rapporti della convivenza nella verità, nella giustizia, nell’amore, nella libertà: i rapporti della convivenza tra i singoli esseri umani; fra i cittadini e le rispettive comunità politiche; fra le stesse comunità politiche; fra individui, famiglie, corpi intermedi e comunità politiche da una parte e dall’altra la comunità mondiale. Compito nobilissimo quale è quello di attuare la vera pace nell’ordine stabilito da Dio» (Pacem in terris, 87).
Avvertenze
Il corso procederà in prospettiva ermeneutico-sistematica, attraverso le lezioni, lo studio personale dei documenti e degli articoli da parte dei partecipanti, le discussioni assembleari.
Bibliografia
S. TANZARELLA, «La Pacem in Terris e il suo contesto storico», in Studia Moralia 61 (2023/1) 15-32; G. CESAREO, «La svolta teologico-pastorale di Pacem in Terris», in Studia Moralia 61 (2023/1) 33-51; A. MELLONI, Pacem in terris. Storia dell’ultima enciclica di Papa Giovanni, Laterza, Roma-Bari 2010; PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA GIUSTIZIA E DELLA PACE, Il concetto di pace. Attualità della Pacem in terris nel 50° anniversario, a cura di V. Alberti, LEV, Città del Vaticano 2013; G. SALE, «Il cinquantesimo anniversario della “Pacem in terris”», in La Civiltà Cattolica 3907 (2013) 9-22; S. PURCARO, Abitare la Creazione da fratelli. Per una conversione ecologica, Paoline, Cinisello Balsa-mo 2021; E. CHIAVACCI, «La teologia della “Gaudium et spes” e i grandi temi etico-sociali del nostro tempo», in Credere Oggi 15 (1995) 66-83.